Festival Internazionale d'Arte Contemporanea

Palazzo Racchetta e altri luoghi. Dal 24 maggio al 5 ottobre 2014.

Con il Patrocinio della Provincia e del Comune di Ferrara.

E con la collaborazione di Editoriale Giorgio Mondadori, Premio Il Segno, Premio I.con, Locanda della Biscia, Locanda delle Agucchie, Ca' degli Amorini, San Romano 91

Alcuni momenti prima dopo e durante la Conferenza Stampa del 17 maggio, con il Sindaco Tiziano Tagliani e con la Presidentessa della Provincia Marcella Zappaterra, e i primi articoli usciti su Bell'Italia, il Resto del Carlino e La Nuova Ferrara.

Il Festival. 

 

30 mostre d'arte contemporanea, circa 80 artisti coinvolti tra italiani e stranieri, con quadri, sculture, installazioni... Principalmente al Palazzo della Racchetta, ma anche in altri spazi. E poi eventi collaterali come spettacoli, concerti, recitals, presentazioni di libri... Nell'arco di poco più di quattro mesi la suggestiva e antica cornice di Palazzo della Racchetta a Ferrara si trasforma in un crogiolo di creatività, divertimento e fermenti culturali nazionali e internazionali.

A cura di Virgilio Patarini. Con la consulenza e la collaborazione, a vario titolo, di Jean Jacques Lapoirie, Lyudmila Vasilieva, Marija Voznyuk, Alessandro Baito, Valentina Carrera, Vittoria Triglione. Ufficio stampa: Michele Govoni. Direttore Palazzo Racchetta: Enrico Ravegnani.

 

Organizzazione, collaborazioni e patrocini. 

 

Il festival è organizzato da Zamenhof Art 

(www.zamenhofart.it).

Catalogo: Editoriale Giorgio Mondadori 

(Editoriale-Giorgio-Mondadori)

Con la collaborazione di Premio Il Segno (premioilsegno) , Locanda della Biscia (www.locandadellabiscia.it), Locanda delle Agucchie (www.locandadelleagucchie.com), Ca' degli Amorini (www.camere-agliamorini.com) e San Romano 91 di Ferrara.

 

E con il Patrocinio della Provincia di Ferrara e del Comune di Ferrara.

Salone Ludovico Ariosto (primo piano), Premio Il Segno 2013: Virgilio Patarini, Valentina Carrera, Michele Govoni, Enrico Ravegnani

Palazzo della Racchetta. 

 

Dopo tre anni di intensa attività culturale, svoltasi soprattutto nelle sale del piano terra e talvolta nel salone al piano nobile, per la prima volta dalla sua riapertura, l’intero Palazzo della Racchetta sarà utilizzato per le mostre e gli eventi del Festival, incluso il grande salone all’ultimo piano, i due cortili interni e la terrazza al piano nobile, trasformandosi così in un unico grande Palazzo dell’Arte. 

Salone Girolamo Savonarola (piano terra)

Sala Cosmè Tura (piano terra)

Sala Olimpia Morata (piano terra)

Salone Isabella d'Este (secondo piano)


Altri luoghi espositivi

 

Accanto alla programmazione di mostre ed eventi al Palazzo della Racchetta, altre mostre del Festival saranno ospitate in altri spazi espositivi, come la Galleria del Rivellino e la Galleria del Cammello (Camel Home Gallery)